Grazie al protocollo d’intesa stipulato tra Isi.Urb e il Miur, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, nasce il Concorso Nazionale “I Linguaggi dell’Immaginario per la scuola”, promosso con l’intento di un invito a riflettere, attraverso il fumetto, l’illustrazione, l’animazione, la visual art e i games, su temi molto complessi e attuali: la solitudine e la marginalità sociale, l’illegalità, il bullismo e il cyberbullismo, le discriminazioni, il razzismo e le leggi razziali, le pari opportunità e lo sviluppo sostenibile. Il concorso, rivolto alle scuole di ogni ordine e grado d’istruzione, ha visto la partecipazione di oltre 200 istituti su tutto il territorio italiano e la realizzazione di oltre 700 opere di alta qualità, un lavoro che ha coinvolto studenti e insegnanti in maniera appassionata e approfondita.